Contro La Spezia la vittoria di tutti
Oggi sul campo in erba sintetica del La Spezia, non abbiamo assistito solo ad una partita di calcio ma abbiamo assistito alla nascita di un gruppo: la compattezza, l´unione, il sacrificio di una squadra che resta in 10 per oltre 80´ (lunghi recuperi compresi) e che nonostante l´uomo in meno non concede praticamente nulla agli avversari è l´evolversi naturale di una formazione che sta crescendo e che crede sempre più nelle proprie capacità e nel suo mister.
E lo stesso Finazzi al 29´ meriterebbe più fortuna sulla magistrale punizione da oltre 30 metri che si infrange sulla traversa.
Fonte: Antonio Cucci (Ufficio Stampa)
La formazione iniziale è la stessa vista contro il Casteggio domenica scorsa, ma dopo un quarto d´ora in cui la partita si mostra equivalente nella voglia di vincerla arriva il calcio di rigore e l´espulsione per Fiorani che di mano blocca il tiro di Catania destinato al sette, sul dischetto va Di Davide che tira centralmente e dopo la prima parata di Burchielli arriva il definitivo salvataggio di Imbimbo.
Col senno di poi valuteremo il gesto di Fiorani che ci lascia in 10, quello che ci dà la scossa e che cambia la nostra storia: da squadra in costruzione a squadra pronta a dire la sua su tutti i campi.
E pochi minuti dopo il rigore fallito dal La Spezia arriva il gol della vittoria, a Milano si dice "el segna semper lu" perchè ancora una volta è Sow a realizzare e oggi lo fa da vero bomber con un´incornata che tocca la parte bassa della traversa ed entra in rete, l´assist è di Finazzi.
E lo stesso Finazzi al 29´ meriterebbe più fortuna sulla magistrale punizione da oltre 30 metri che si infrange sulla traversa.
Per il La Spezia ci prova Varenna al 38´ con un colpo di testa terminato a lato, ma il primo tempo non segnala altro e si va alla ripresa con il cambio obbligato di Lella con Pastori, il capitano ha subito un infortunio alla mano sul finire del primo tempo e deve abbandonare la gara.
L´inizio di ripresa mostra la migliore occasione dei padroni di casa con Catania che ha un buono spunto sulla sinistra ma Burchielli dice no e respinge in corner; per il La Spezia questo è stato solo un fuoco di paglia perchè poi è l´Assago ad avere una grandissima occasione per raddoppiare su una veloce verticalizzazione, Ibra spizza per Finazzi che prova a scavalcare Todesco con un pallonetto, la palla terminerà di poco alta sulla traversa.
Siamo al 50´ e qui stanno i meriti della nostra squadra perchè per oltre mezz´ora chiudono tutti gli spazi, portando a zero i rischi dalle parti di Burchielli e cercano invece di pungere quando se ne ha occasione: all´81´ Finazzi impegna Todesco con una parata in 2 tempi su punizione calciata dalla sinistra.
Nel finale un sinistro dal limite di Minelli terminato a lato per il La Spezia, e una conclusione di Marino in qualche modo rallentata dal difensore rossoblu per l´Assago: si chiudono così le ostilità e i gialloblu possono festeggiare la quarta vittoria nelle ultime 5 gare.
LA SPEZIA - ASSAGO: 0-1
Marcatori: 24´ Sow(A)
LA SPEZIA: Todesco, Boriotti, Zilocchi, Palmitessa, Di Davide(30´st Cantatore); Varenna(34´st Castaldo), Catania, De Feudis(21´st Minelli), Pilor(6´st Pardi U.), Melogli, Ricci
A disp.: Pardi M., Scano, Adjibi
All. Quaranta
ASSAGO: Burchielli, Fiorani, Corbella, Spinelli(24´st Marino), Imbimbo, Lella(1´st Pastori), Olivati, Sandor, Sow(24´st Puggioni), Finazzi, Maragno(34´st Porciello)
A disp.: Shima, Loi, Stefanelli
All. Abbate
Arbitro: Raineri di Como
Note: giornata soleggiata, terreno in perfette condizioni, spettatori 50 circa
Ammoniti Sandor 14, Pardi M 45´ Boriotti 50 Ricci 88 Porciello 89 Olivati 92
Espulso Fiorani al 18´ per fallo di mano
Corner 9-3 per La Spezia
Fonte: Antonio Cucci (Ufficio Stampa)