Juniores: a 5 dalla fine De Donà pesca il jolly da 3 punti

E quando al 55' ci siamo trovati inaspettatamente sotto 2-1, la gigante juniores di questa stagione si è svegliata e ha cambiato il corso, se non della storia, almeno della partita, portandoci alla sesta vittoria consecutiva di questo campionato.

Rispetto alla gara vinta contro l'Academy Calvairate, mister Evangelista opera 3 cambi: Mastroianni tra i pali a sostituire Veratti, Legora e Htila a concedere un turno di riposo a D'Amato ed Esposito: non un grandissimo primo tempo, con gli ospiti che hanno già l'atteggiamento di chi ha fame di punti per muovere la classifica, restando quindi bene attenta a coprire gli spazi, e questo limita in parte lo sviluppo del nostro gioco che cerca la fantasia di Lanza e le scorribande sulle fasce di Marchetti, Legora e Martinelli. Una prima buona opportunità l'abbiamo al 29' in una confusa azione in area di rigore ospite, sbrogliata da una conclusione quasi a botta sicura di Martinelli che trova però il centrale a deviare in angolo. La formazione cremasca risponde al 35' prendendoci in contropiede su una rimessa laterale che porta Lesina a concludere dai 20 metri per l'intervento sicuro di Mastroianni.

L'occasione migliore al 43' quando Scotti va via sulla destra per cedere poi a Lanza che in area prolunga sul secondo palo per Legora che la gira in diagonale mandando però a lato da buona posizione.

La ripresa ha tutto un altro volto con il gol in avvio dopo 3 minuti di gioco: l'azione si sviluppa a sinistra con Marchetti a servire Lanza che in area dal fondo mette una palla bassa tesa che Martinelli mette in rete anticipando tutti sul primo palo. La gioia del vantaggio dura 120 secondi perchè su una punizione calciata dalla sinistra siamo colpevoli di lasciare troppo libero Maltagliati in area di rigore per il colpo di testa del pareggio, e al 10' arriva anche l'incredibile vantaggio della squadra nerazzurra con un'altra punizione, questa volta Maltagliati fa tutto lui concludendo a rete con un rasoterra che seppure centrale, Mastroianni non trattiene.

La prova di maturità di questa squadra: trovarsi sotto ad inizio ripresa e non averne timore, anzi cambiando registro e schiacciando gli avversari nella loro metà campo con la prima grande occasione al 23' quando Lanza spreca da ottima occasione sullo scarico di Scotti.

Ancora Lanza al 25' prova con una gran diagonale destro, ma qui è la grandissima parata di Marturini a negargli il gol ma proprio sul corner che ne è scaturito arriva il pareggio: dalla bandierina è il solito Miotto a servire l'assist per Scotti che irrompe di testa sul primo palo e insacca.

Un solo minuto dopo e andiamo vicini al vantaggio nella stessa modalità, questa volta è Hrovat a cercare gloria colpendo in tuffo di testa mandando di pochissimo a lato.

Il gol che fa scattare il tripudio gialloblu arriva all'85' con una punizione dai 20 metri: si incarica della conclusione De Donà che realizza con un bel rasoterra angolato, ma non è finita, perchè c'è ancora il tempo per una incredibile traversa di Marchetti con un bolide dalla distanza e Ahmed che non trova la porta sulla conclusione che ne segue.

Finisce così con una grande vittoria in rimonta.

Note: ammoniti Htila, Marchetti(A)Foppa, Cicchetti(L)

Tiri in porta 8-4 Assago

Tiri 15-6 Assago

Corner 9-2 Assago