Col Binasco.... l'ha rovesciata Sorrenti.

16-02-2025 17:45 -


Ci sono momenti in cui il tempo si arresta, in cui il respiro si sospende e il calcio si trasforma in pura poesia. Questo pomeriggio, sotto il cielo grigio di un inverno milanese, Giulio Sorrenti ha scritto una pagina che per i nostri colori resterà eterna di bellezza, di genio, di incanto.
Un cross dalla sinistra, un lampo nell'aria suggerito da Di Jenno: il pallone danza, in attesa di un destino scritto dagli dei del pallone, e lì, nel cuore dell'area di rigore c'è Giulio, il sognatore che osa l'impossibile che con un'acrobazia ci rende testimoni increduli di tanta bellezza, un pò come essere seduti alle spalle di Leonardo mentre dipinge la sua Gioconda.
E lui lo sa, mentre riceve gli abbracci dei suoi compagni, di aver dipinto il capolavoro definitivo: quali emozioni regala il calcio? chiedetelo a Giulio. Lui lo sa.

La partita? Ah si, ci sono stati altri 89 minuti più recupero: 35 minuti in cui non tutte le pedine dello scacchiere erano al loro posto, ma mister Abbate lo ha capito e ha rimediato, con decisioni anche forti, ma che in quel momento servivano, e sono servite. Il Binasco aveva trovato il gol al 34' con merito, ma messi i tasselli al posto giusto, le cose hanno girato e già nel finire di primo tempo abbiamo iniziato a farci vedere con più assiduità verso la retroguardia rossoblu.

L'intervallo è servito a ritrovare anche la determinazione, e la musica cambia definitivamente: la prima palla importante è per Battaglia, servito in area da Iacuaniello, il controllo e il destro di poco alto sono solo il preludio al gol già raccontato di Sorrenti al minuto 57. Immediata una nuova occasione ancora per Sorrenti che resiste al suo marcatore e conclude con un diagonale di poco a lato, poi al 62' Iacuaniello riceve in area un traversone evitando il fuorigioco e dal fondo mette in mezzo
dove Battaglia ci sta abituando agli inserimenti perfetti per il tap-in che ribalta il risultato
.

Impresa conclusa, non resta che arginare la voglia di reazione del Binasco senza eccessivi patemi: Gambazza è attento nelle palle buttate in area di rigore (era stato decisivo al 15' del primo tempo con una importante parata su Licciardello) e al 95' si può mettere a referto il 2-1, ma nella storia oltre al risultato ci andrà anche la rovesciata di Sorrenti.

ASSAGO - VIRTUS BINASCO: 2-1
Marcatori: 34' Sirena(B) 57' Sorrenti(A) 62' Battaglia(A)

ASSAGO: Gambazza, Lopane, Di Jenno, Geraci(34' Ravarini), Silba, Petricciuolo, Gencarelli(36'st Petrosino), Battaglia(18'st Putignano), Sorrenti(36'st Annoni), Schiavoni, Iacuaniello.
A disp.: Mastroianni, Brianti, Lasi, Mangiarotti, Ricca
All. Abbate

VIRTUS BINASCO: Albitar, Scano(22'st Ferrari), Fiorani, Grezzana, Metastasio(42'st Zoia), Calvio, Castelli, Vignati(19'st Barbieri), Sirena(28'st Laraia), Licciardello, Robustelli.
A disp.: Baschiazzorre, Vallelonga, Mora, Kazadi, Di Natale
All. Altarelli

Arbitro Nigro di Saronno

Note: ammoniti Lopane, Putignano(A) Calvio, Fiorani, Albitar(B) mister Altarelli(B)
Tiri in porta 5-4 Binasco
Tiri totali 12-11 Assago
Corner 3-1 Assago
Assist Di Jenno, Iacuaniello




Fonte: Antonio Cucci