Promozione: un pari che non basta, tutto rimandato.
06-04-2025 18:45 -
Domenica scorsa il finale di gara ci aveva arriso per il Vigevano ripreso al 95' dal Basso Pavese, questa volta è l'opposto con il Vigevano che trova il gol da 3 punti in extremis: il nostro pareggio col Vistarino riporta a soli 2 punti il vantaggio sui ducali a due giornate dal termine.
Cambia qualcosa? Certamente sì. Cambia tanto? No, non molto. Il nostro destino è tra le nostre mani (o tra i nostri piedi in questo caso) e il calendario è favorevole: domenica prossima sul campo dell'Arca ormai salvo, e il 27 aprile in casa contro il Settimo Milanese che se non supera la Turbighese nel prossimo turno sarà matematicamente retrocessa.
Di punti si tratta e di punti si trattava anche oggi, perchè al Vistarino pressochè salvo, serviva un punticino per maggiori certezze e hanno giocato per conquistarlo chiamando spesso in causa il nostro portiere Gambazza. Una parentesi sul nostro portiere che avendo subito la rete al minuto 44 supera il portiere del Vigevano Khudyy nella massima imbattibilità in questo campionato: 359 minuti per Gambazza contro i 340 del portiere ducale.
La squalifica di Ricca ha portato mister Abbate a riproporre la squadra che aveva surclassato il Rozzano, con Gencarelli sulla mediana, Putignano play davanti alla difesa e Silba a spingere sulla corsia destra. La cronaca nel primo tempo segnala un buon numero di conclusioni da entrambe le parti senza però indirizzare il pallone verso il sette; la prima vera azione pericolosa è per gli ospiti al 21' con la percussione di Rolfini che fa filtrare palla in area per Ciuffini, conclusione velenosa che sfiora il palo.
Rispondiamo al 24' con una doppia opportunità, il destro improvviso di Sorrenti per un intervento importante di Di Chiazza a respingere, arriva Lopane per il colpo di testa che termina sopra la traversa. Il Vistarino ha la conclusione facile anche da distanza, e Rolfini ci prova dai 30 metri con la palla che si alza e poi si abbassa di colpo terminando di pochissimo alta.
Al 41' Manzoni del Vistarino prova a scrivere la nostra storia con un fallo in area di rigore: glaciale Iacuaniello realizza il suo 18esimo centro stagionale ma la gioia dura poco perchè al 44' i pavesi pareggiano con una gran punizione di Cellari dai 25 metri. Botta e risposta tra grandi bomber in lotta per il titolo di capocannoniere: ad oggi comandano Sorrenti e Cellari a quota 19 gol, a ruota Iacuaniello con 18. Prima dell'intervallo si poteva registrare una clamorosa ex-aequo perchè Iacuaniello ci prova con un gran destro e Di Chiazza è devisivo nell'intervento a negare la doppietta del nostro bomber.
IL SECONDO TEMPO
I primi 10 minuti molto complicati: Cellari spaventa prima con un sinistro a giro, poi con un'altra punizione dal limite ma in entrambe le occasioni un grande Gambazza frena gli entusiasmi del Vistarino. Al 59' esce uno Schiavoni non al meglio, dentro Lanati per portare Lopane a sfrecciare sulla sinistra e un incontenibile Di Jenno a spostare il suo talento a centrocampo.
Dalla tribuna prima un brusio, poi l'incitamento al massimo quando giunge la notizia del momentaneo vantaggio Binasco sul Vigevano: la squadra percepisce il momento e schiaccia il Vistarino nella sua metà campo. Tre corner consecutivi calciati magistralmente da Di Jenno ci portano a sfiorare il gol a ripetizione: Sorrenti con una magia in girata ci dà l'illusione del gol, poi è Petricciuolo a chiudere con una conclusione di pochissimo a lato e infine ci prova lo stesso Di Jenno con un bolide di sinistro che si spegne a lato. Un nuovo corner poco dopo e questa volta è Iacuaniello ad aggredire il primo palo per una girata di testa che sfiora la rete.
La gara non ha pause, le squadre non si risparmiano e il Vistarino resiste alle nostre offensive cercando di colpire in ripartenza: al 92' Gambazza, se non lo avesse ancora fatto, mette il suo nome in questa cavalcata e la mette a grandi caratteri, la parata su Calvi vale quanto un gol (e se varrà molto di più lo scopriremo al massimo entro il 27 aprile).