Un altro poker per la juniores
Il secondo 4-1 in 5 giorni, un risultato evidentemente a noi caro perchè è la quinta volta in questo campionato che chiudiamo la gara con una vittoria per 4-1, e andando ancora più a fondo le statistiche ci dicono che è la 17a partita (su 26) in cui realizziamo almeno 3 gol.
Il calcio è fatto anche di frasi che si ripetono, una di queste dice: "Le grandi squadre sanno vincere anche quando non brillano", e oggi c'erano tutte le attenuanti del caso per difettare in brillantezza, l'impegno infrasettimanale con lo Scarioni e quello che arriverà nelle prossime 48 ore contro l'Accademia Pavese, ma la nostra under è una grande squadra e oggi ha superato un'altra tappa del suo percorso con la consueta determinazione.
Un pò di doveroso turnover, con gli innesti di Cuni, Hrovat e Martinelli rispetto alla gara di martedi con lo Scarioni e la scelta di schierare una difesa a quattro con due terzini di spinta come Marchetti e Giampaolo: queste le novità nella gara di oggi che ci vede andare in vantaggio al 19', grazie ad un corner di Miotto lungo per il perfetto inserimento di Hrovat che si toglie la gioia del gol in questa stagione tormentata.
Al Sedriano concediamo qualche conclusione da fuori che non permettono a Mastroianni di sporcare i guanti, mentre noi abbiamo un opportunità con Invernizzi davanti al portiere (imbucato da Scotti) ma Gasperini chiude lo specchio e salva.
Lo stesso portiere al 36' compie prima un erroraccio mettendo la palla sui piedi di Marchetti, poi si riprende respingendo l'immediato tentativo del nostro esterno.
Il risultato in bilico però non ci piace, e nei secondi finali della prima frazione raddoppiamo con Invernizzi che sbroglia una situazione contesa in area di rigore con un diagonale.
IL SECONDO TEMPO
La prima conclusione pericolosa del Sedriano è in avvio di ripresa quando con malizia calciano rapidamente una punizione dal limite, ma Riccobono con tutto lo specchio libero manda sulla traversa. Gli ospiti non hanno nulla da perdere, nè sulla gara di oggi nè per questioni di classifica e questo li porta a sbilanciarsi spesso: in almeno 3 occasioni facciamo tutto bene con ripartenze che ci vedono in superiorità numerica, ma ogni volta manca il passaggio decisivo e sprechiamo.Lo spreco più grosso però è quello che va imputato a Ferrari per il Sedriano che al 19' da un metro, liberissimo, riesce a spedire alto sopra la traversa.
La gara si riapre a 11 minuti dal termine con il gol realizzato da Sole sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti ma è un riaprirsi solo teorico perchè pericoli dalle parti di Mastroianni non arrivano e nel recupero piazziamo altre due reti comode su ripartenze: la prima con una fantastica discesa palla al piede di Lanza che serve Giampaolo per il tap-in, e la seconda con l'appoggio in rete di Martinelli sulla palla messa in mezzo da Ahmed.
La gara si riapre a 11 minuti dal termine con il gol realizzato da Sole sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti ma è un riaprirsi solo teorico perchè pericoli dalle parti di Mastroianni non arrivano e nel recupero piazziamo altre due reti comode su ripartenze: la prima con una fantastica discesa palla al piede di Lanza che serve Giampaolo per il tap-in, e la seconda con l'appoggio in rete di Martinelli sulla palla messa in mezzo da Ahmed.
ASSAGO - SEDRIANO: 4-1
Marcatori: 19' Hrovat(A) 45'+2 Invernizzi(A) 79' Sole(S) 91' Giampaolo(A) 95' Martinelli(A)
ASSAGO: Mastroianni, Marchetti, Cuni, Miotto(24'st Htila), Giampaolo, Hrovat(1'st Brianti), D’Amato(10'st De Donà), Invernizzi, Scotti(28'st Ahmed), Lanza, Martinelli.
A disp.: Ndoka, Piazzolla, Romano, La Placa.
All. Evangelista
SEDRIANO: Gasperini, Parietti(19'st De Maio), Ferrari, Bonora(19'st Sole), Rigoli, Ielmini, Rescali, Pirota(15'st Greco), Riccobono, Pugliese, Magistrelli(10'st Ponti).
A disp.: Gelao
All. Riunno
Arbitro Martino di Pavia
Note: espulso mister Maiocco(A) al 73' e mister Riunno(S) al 84' per proteste
Ammoniti Lanza, D'Amato, Brianti, Cuni(A) Pugliese(S)
Tiri in porta 11-2 Assago
Tiri totali 14-9 Assago
Corner 5-5
Assist Miotto, Lanza, Ahmed
Fonte: Antonio Cucci
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